zante
 

dominio veneziano di Zante

Nel 1484 Zante passa sotto il dominio veneziano grazie ad un trattato stipulato con i turchi.
Secondo gli accordi Venezia dominava sulle isole Ionie in cambio di un tributo da pagare al Sultano.
E' questo un periodo segnato da un grande sviluppo culturale e sociale.
Caratteristiche della popolazione, tradizioni ed usanze vengono profondamente contaminate dalla presenza degli italiani.
Le caratteristiche locali, le tradizioni e le usanze locali sono stati influenzati dalle tradizioni italiane.
Nasce in questo periodo la cosiddetta civilizzazione ionica. Gli abitanti vivono meglio e dimenticano la povertà passata, oltre ad aumentare di numero grazie all'afflusso di profughi provenienti da Methoni, Koroni, Nafplion, Lepanto e Monemvassia.
Il capo del governo è “il Prudente”, e viene eletto da un Consiglio di Nobili.
La popolazione viene divisa in tre classi: i nobili, la borghesia e popolo.
Anche se la vita migliora rispetto al periodo precedente per il popolo scarseggiano i diritti.
Al contrario dei nobili, che invece godono di privilegi e favori addirittura trascritti in un famoso “Libro d'Oro”.
Nel 1628 scoppia una rivolta degli strati più umili che chiedono maggior libertà politica. Rivolta che sarà repressa duramente.
Influenzati dagli ideali della Rivoluzione Francese gli abitanti di Zacinto fonderanno il Battaglione dei Giacobini che combatterà per ottenere diritti uguali per tutti.
Nel 1797 con il crollo di Venezia l'isola di Zante diventerà conquista dei francesi.

dominio di venezia