Secondo le testimonianze di Pafsanias
e Tucidide, l'isola di Zante fu abitata per la prima volta nel
1500 AC dagli Achei provenienti da Psofida, in Arcadia.
L'acropoli presente sull'isola fu infatti chiamata così dopo
l'arrivo degli Achei.
I nuovi abitanti veneravano gli dei dell'Olimpo, soprattutto
Apollo, fatto provato dal ritrovamento di monete dell'epoca che
raffigurano Apollo, o il suo cavallo sacro.
Più tardi, l'isola di Zante, insieme a Lefkada e Cefalonia, fu
conquistata da Laerte, figlio di Arkissios, re di Cefalonia. Gli
abitanti di Zante fondarono potenti colonie a Crete ed a Panos,
nella penisola iberica.
Durante la prima guerra persiana, l'isola rimase neurale. Prima
della guerra del Peloponneso,
Zante fu alleata di Sparta, fino al 456 AC quando gli Ateniesi
sconfissero Sparta. All'inizio della guerra del Peloponneso,
Zante, facendo parte dell'Alleanza Ateniese, combatterà coltro i
Corinzi, in particolare nella battaglia di Lefkimi (434 AC) e
nella spedizione contro la Sicilia.
Le sconfitte che ne seguirono portarono l'isola sotto il dominio
di sparta.
Nel 3 ° secolo AC, anche se Zante si batté duramente a sostegno
della Confederazione Etolica contro Filippo V, non poté evitare
di essere conquistata e dominata dai Macedoni, fino alla
definitiva conquista da parte dei Romani..